La forma ha bisogno della materia e lo scultore ha bisogno della materia. Per lunghissimi secoli gli artisti hanno piegato la materia ad inseguire gli accadimenti umani. Sono entrati di prepotenza nel mito e nella storia; sono scesi nell’effimero della cronaca facendosi sedurre dal simbolo e dalla mimesi. Hanno piegato la forma ai minuti concetti, smarrendone la sostanza. Finalmente la ricerca contemporanea ha tentato un coraggioso ricupero della originaria partenza. Così l’artista autore è tornato alla riappropriazione della edenica costituzione delle cose e con esse della loro forma. Ricominciando la rilettura del mondo
Tito Amodei